Dall’aeroporto di Bari Palese
Dall’aeroporto potete prendere i bus navetta diretti (https://www.cotrab.it/nuovi-orari-corse-matera-bari-aeroporto/ oppure busmiccolis.it) che vi lasceranno a Matera in Piazza Matteotti, dalla quale a piedi potrete raggiungere la Grafica di Via Sette Dolori, seguendo le indicazioni da “Come raggiungerci a piedi”.
In treno o in autobus
Se arrivate in treno (con le Ferrovie Apulo Lucane https://ferrovieappulolucane.it/ ), oppure con un autobus, scendete alla fermata di Matera Centrale e vi troverete in Piazza Matteotti, dalla quale potrete raggiungere il laboratorio a piedi.
Come raggiungerci a piedi
Dalla Piazza Matteotti percorrete Via Don Minzoni, poi Via Ascanio Persio, per arrivare in Piazza Vittorio Veneto, la piazza principale del centro storico della città, dalla quale dovete imboccare la Via delle Beccherie, fino ad arrivare poco prima della Piazzetta della Cittadinanza Attiva. Qui dovete scendere nel Sasso Barisano attraverso la Via Tre Corone che vi porterà fino a Via dei Sette Dolori, nella quale al numero civico 7 troverete il laboratorio della Grafica.
In alternativa, se vi trovate già nel Sasso Barisano, da Via Fiorentini prendete Via Lombardi e poi Via San Vito e da questa girate a destra in Via Sette Dolori. Oppure sempre da Via Fiorentini salite per il percorso Itinerario Cattedrale che vi porta in Via Sette Dolori, qui girate a destra e continuate fino al numero 7.
Ha svolto studi sul Medioevo che ha utilizzato per scrivere la sua tesi “La città utopica nel Medioevo”.
Ha svolto inoltre studi su tecniche artistiche antiche e frequentato corsi di restauro pittorico, per poi lavorare per la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici dell’Aquila e di Pescara. Dopo gli studi artistici inizia a svolgere la propria attività di freelance nel campo pittorico e del restauro.
Dal 2003 insegna Arte e immagine e Disegno e storia dell’arte prima a Pescara e poi a Bari. Dal 2009 svolge la sua attività calcografica presso la “Grafica di Via Sette Dolori” di Matera. Partecipa a concorsi, rassegne artistiche e mostre collettive nazionali ed internazionali. Tiene corsi professionali di disegno e pittura. Organizza corsi di tecniche incisorie e pittoriche, tenuti da maestri italiani ed internazionali. Numerosi sono i concorsi e le mostre collettive nazionali e internazionali a cui prende parte a Matera e in altre città, come Bodio Lomnago(VA), Vincitrice del “Premio Lucania 2010”, Melfi (PZ), Firenze, Lodz (Polonia), 54° Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia in Basilicata, Marghera (VE), Schio (VI), Nemi (RM), Sinagra (ME), Barcellona P.G. (ME), Vicenza, Bitola (Republic Macedonia), 8ª Biennale di Douro Alijó – Portogallo, Trieste, Biennale dell’Incisione Italiana Contemporanea Città di Campobasso 2018, Plovdiv (Bulgaria), Vincitrice alla Biennale Internazionale per l’Incisione “Premio Acqui” del Premio Consorzio Brachetto D’Acqui 2019, China Printmaking Museum – Guanlan.
Nel 1976 fonda, con un gruppo di amici, La Scuola Libera di Grafica presso La Scaletta di Matera. Partecipa a corsi di incisione calcografica tenuti dai maestri Guido Strazza, Giulia Napoleone, Peter Willburger, Assadour e Lorenzo Bruno. Dal 1988 è fondatore dell’Associazione Incisori Grafica di via Sette dolori di Matera. Svolge, inoltre, attività di laboratorio con un gruppo di artisti dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Presso la Grafica di via Sette dolori sperimenta le tecniche collografiche con studenti di università americane, sotto la direzione di Roberto Mannino. Partecipa a stages di lavoro con Akanè Kirimura per la fotoincisione e la calcografia, e con Hector Saunier prima e Hong Hyun Joo poi, per la stampa calcografica a colori e il metodo Hayter. Inoltre svolge attività di laboratorio sulla xilografia con Marina Bindella. È presente nel Repertorio degli Incisori Italiani nel Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne del Comune di Bagnacavallo (RA) nella Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli del Castello Sforzesco di Milano, nella Collezione Adalberto Sartori di Mantova, nel Museo Slesiano di Katowice in Polonia, nella Pinacoteca Comunale di Ripacandida (PZ); nella Collezione permanente presso il F.R.A.C. Baronissi (Sa).Numerose sono le rassegne nazionali e internazionali a cui partecipa fin dai primi anni della sua pratica incisoria. Partecipa a collettive d’arte a Matera e nel resto d’Italia, come a Bari, Torino, Arezzo, Milano, Biella, Nardò, Lecce, Venezia per la Biennale (2011), Acqui Terme (AL), Bagnacavallo (Ra), Chieri (To), Mestre-Venezia, Perugia, Firenze, Vicenza, Nemi (Roma), Capo d’Orlando (Me), Campobasso, Salerno, Civitella del Tronto (Te). In Europa è partecipe, dalla fine degli anni ’80 e fino ad oggi, a rassegne d’incisione in Polonia (in particolar modo a Lodz e Cracovia), in Norvegia, Ungheria, Francia, Slovenia, Lussemburgo, Spagna, Vienna, Olanda, Romania, Grecia, Parigi, San Pietroburgo, Macedonia e Portogallo. In alcune di queste periodiche rassegne, numerosi sono i premi conferiti alle sue incisioni. La sua produzione si spinge oltre oceano e partecipa a rassegne internazionali in Giappone, America, Russia, Cina, Corea, Cuba, Brasile, Argentina. Le sue incisioni inoltre sono inserite in alcune edizioni d’arte: “Tentativi e tentazioni” di Bianca Tragni, Edizione Scuola libera di grafica Matera (1977); Omaggio a Sinisgalli, edizione dell’autore, Matera (1983); Il Sole di Febbraio, L’arco edizioni d’arte, Roma (1984); Il Castello di Melfi di Raffaele Nigro, Edizioni della Cometa, Roma (1991); Aforismi di Alberto Casiraghy, Edizioni Pulcinoelefante (2007); Aforismi di Alberto Casiraghy, Edizioni Pulcinoelefante (2009).
Nel 1976 con alcuni amici fonda la Scuola Libera di Grafica, presso il Circolo culturale La Scaletta, e dal 1978, dopo aver frequentato un corso di calcografia diretto da Guido Strazza, coadiuvato da Giulia Napoleone, si dedica quotidianamente alla sperimentazione delle varie tecniche calcografiche. L’incontro con Lorenzo Bruno e la frequentazione dei suoi laboratori di Roma e di Collimento (AQ) lo aprono alla sperimentazione delle tecniche dirette e alle conoscenze dei “segreti della stampa”. Assadour, Peter Willburger, Hector Saunier, Hong Hyun Joo, oltre a Strazza, Napoleone e Bruno (questi ultimi punto di riferimento costante), sono i maestri che hanno arricchito il suo bagaglio tecnico e culturale. Nel 1988 crea, con gli amici della Scuola Libera di Grafica e con Angelo Rizzelli in particolare, L’Associazione degli Incisori Grafica di via Sette dolori di Matera, della quale è animatore e presidente. È premiato nel 1991 con la Medaglia d’onore alla VII Biennale Internazionale Male Formy Grafiky, Lodz (Polonia). Nel 1998 collabora con Guido Strazza a un corso internazionale di incisione, presso Cà Gnoni a Mercatello sul Metauro, e con Giulia Napoleone presso l’Unversità della Laguna di Tenerife. Ha partecipato dal 1978 a moltissime collettive di incisione e a varie biennali e triennali, organizzate in Italia (ad Acqui terme, Biella Campobasso, Cremona, Chieri, ecc.) e all’estero (in Polonia, Norvegia, Francia, Lussemburgo, Giappone, Corea, Cuba, Stati Uniti, Russia). Nel 2010 la Galleria L’Osanna di Nardò gli ha dedicato una mostra personale. Tra le edizioni d’arte: Omaggio a Sinisgalli, edizione dell’autore, Matera 1983; Leonardo Sinisgalli, Il Sole di Febbraio, L’Arco Edizioni d’Arte, Roma 1984; Raffaele Nigro, Il Castello di Melfi, Edizioni della Cometa, Roma 1991; Omaggio a Paul Ricoeur, tesi di Osvaldo Rossi e Paul Ricoeur, poesie di Yves Bonnefoy e Andrea Zanzotto, Ediszioni ABAV, Viterbo 2003; Marco Mucha, Nell’ignoto, Edizioni Pulcinoelefante, Osnago, 2007; Alda Merini, Aforismi, Edizioni Pulcinoelefante, Osnago, 2009.